utile per la salute di ossa e denti, l’assorbimento e utilizzazione del calcio e del fosforo, la funzione muscolare, il funzionamento del sistema immunitario e il processo di divisione cellulare.
La vitamina D, presente in alcuni alimenti e sintetizzata dal nostro organismo per azione della luce solare, è un nutriente essenziale per la salute umana.
Conosciuta prevalentemente per il ruolo svolto nell'assorbimento del calcio e nella mineralizzazione ossea, negli ultimi anni ha fornito risultati molto interessanti che riguardano la salute cardiovascolare, l’immunomodulazione, l’obesità e il diabete.
La carenza di vitamina D è un importante fattore di rischio di sviluppo di osteoporosi e un suo livello adeguato è correlato all’aumento della densità minerale ossea.
Lo stato della vitamina D influenza inoltre le normali funzioni immunitarie, la salute cardiovascolare, l’attività neurocognitiva.
Vitamina D: pro-ormone con un importante ruolo a livello dei tessuti ossei. Oltre a questa funzione, mostra azioni extra-scheletriche che regolano molti processi fisiologici (risposta immunitaria, salute cardiovascolare, obesità, diabete, depressione, declino cognitivo, patologie autoimmuni e alcune neoplasie), come emerso da numerose evidenze scientifiche.
Curiosità
La vitamina D è un nutriente che può derivare sia dagli alimenti e può essere direttamente sintetizzato dal nostro organismo con l’esposizione alla luce solare. Fondamentale per l’utilizzo ottimale del calcio nell’organismo, la sua carenza può dare luogo a disfunzioni ossee come il rachitismo nei bambini e l’osteoporosi negli adulti.
Le riserve di vitamina D solitamente non durano oltre la stagione invernale e in Europa, durante l’inverno, la luce solare non è sufficientemente potente per produrre quantità soddisfacenti di vitamina D. Tuttavia la carenza di vitamina D è un problema mondiale, che sembra destinato a peggiorare.
Bassi livelli di 25(OH)D sono associati a numerosi problemi muscolo-scheletrici, dell’immunità innata e cardiovascolari.
A rischio di carenza sono le persone che passano molto tempo in casa, chi si veste in modo tale da coprire la pelle e i soggetti con la pelle scura. Anche l’uso di creme solari protettive, utilissime per scongiurare il rischio di tumori cutanei, blocca la sintesi di questa importante vitamina.